Benedetti all'attacco:Ospedale, opposizione si, terrorismo no.

Forte del risultato tranquillizzante ottenuto per l’Ospedale, Benedetti in consiglio comunale  e, successivamente ai nostri microfoni, si toglie qualche sassolino.

I risultati di questi giorni, con l’annuncio del super primario  che sostituirà Martines a ginecologia, dice Benedetti, hanno dato dimostrazione , che l’Ospedale di Spoleto è vivo e vegeto. I dottori andati in pensione , sono stati prontamente sostituiti , mentre in altre strutture non ne è stata ancora autorizzata la sostituzione e gli stessi investimenti fatti dall’Asl3 , fanno ben sperare per il futuro. Il tavolo con la Regione e l’Asl , ha dunque fugato le incertezze, ma non per questo abbasseremo la guardia, continua il Sindaco . Anzi il nostro livello d’attenzione resterà sempre alto, perchè l’Ospedale è un bene che tutti i cittadini devono poter godere in base alle loro necessità ed esigenze. Le spinte e le pungolature giunte dall’opposizione le ho prese come un giusto stimolo a fare e dare il massimo , perchè tutti siamo qui per cercare di fare il bene della città. Nel gioco della democrazia ci sta che chi è all’opposizione spinga per ottenere dei risultati per il bene comune. Quello che non tollero è invece il terrorismo psicologico e il gioco al disfattismo di alcune persone e di alcuna stampa , che semina allarmismo gratuitamente , procurando un effetto devastante sulla cittadinanza , senza ottenere null’altro che un clima di sfiducia che danneggia in primo luogo quanti svolgono il proprio lavoro con abnegazione nel nostro nosocomio. Sopratutto quando certi allarmismi, come la chiusura della medicina sportiva,  sono completamente privi di fondamento e basati sul sentito dire, o peggio ancora dichiarti nei stessi reparti dell’ospedale da ex personaggi di spicco. Le chiacchiere da bar , non possono trovare posto in un dibattito istituzionale , come il massimo consesso cittadino o ancor peggio su mezzi d’informazione di ampia diffusione.  Certi atteggiamenti vanno censurati nella maniera più assoluta e non dovranno più ripetersi.

Usa parole pesanti il primo cittadino, e le frecciate non sono neanche tanto velate. Ci vuole poco a capire quale sia  il giornale che ha diffuso ultimamente la chiusura del centro di medicina sportiva, mentre per quanto riguarda i personaggi , accusati di terrorismo psicologico, anche qui non è difficile l’identificazione. Mentre uno  risponde sicuramente al nome di un  consigliere d’opposizione , l’altro potrebbe esere un personaggio che ha ricoperto nel recente passato un ruolo da leader nell’ambito comunale.

Insomma Benedetti è stanco di chi rema contro a prescindere, cercando di infondere sfiducia gratuitamnete e continua a chiedere un clima collaborativo che porti a risultati importanti.