Spoleto, incertezza sugli asili nido: “Mancano linee guida ministero”

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Proseguiranno anche nel mese di agosto le attività del Green Summer Camp, i centri estivi comunali per i bambini da 0 a 3 anni. Iniziati lo scorso 6 luglio presso le strutture degli asili nido Il Girotondo (viale Martiri della Resistenza) e Il Bruco (via Olimpia a San Giacomo), i centri estivi hanno finora accolto 55 bambini su 60 posti disponibili, con una richiesta da parte delle famiglie anche per il terzo e ultimo modulo che si terrà dal 3 al 14 agosto.

Una risposta molto positiva da parte dei genitori, con nuove domande per bambini che non hanno frequentato durante il mese di luglio e, in molti casi, con richieste di poter far continuare a frequentare il Green Summer Camp ai propri figli. Gli uffici della Direzione servizi alla persona del Comune di Spoleto stanno lavorando proprio in questi giorni per dare la possibilità di frequentare un secondo modulo in base alla lista di attesa e fino a completamento dei posti (è possibile iscriversi fino a giovedì 30 luglio).

Nelle prime due settimane, ossia dal 6 al 17 luglio, al nido Il Girotondo sono stati accolti 23 bambini su 25 posti disponibili e 8 su 10 posti disponibili al Bruco di San Giacomo, mentre dal 20 al 31 luglio nella struttura di viale Martiri della Resistenza hanno frequentato il centro estivo 14 bambini su 15 posti disponibili e al Bruco 10 su 10 posti.

“Il servizio sta andando molto bene e siamo molto soddisfatti della risposta ricevuta da parte delle famiglie, segno che la scelta di attivare i centri estivi anche per lo 0-3 è stato giusta – sono state le parole del vicesindaco Beatrice Montioni – Non nascondo però che siamo ancora in attesa di avere riferimenti chiari per la riapertura dei nidi a settembre. Ad oggi non abbiamo indicazioni perché siamo ancora in assenza di linee guida da parte del Ministero. Questo sta comportando l’impossibilità di stilare la graduatoria definitiva per il prossimo anno educativo, proprio perché non sappiamo quanti bambini potremo accogliere e a quali condizioni”.

“Come amministrazione comunale, pur in un quadro tutt’altro che chiaro e definito – ha aggiunto la Montioni – stiamo valutando strategie e modalità per la riapertura dei tre asili nido comunali e la formazione del personale per sostenerlo in questo nuovo percorso, in modo tale da fornire risposte alle famiglie e ridurre al minimo i disagi”.