Spoleto: condannato un uomo per violenza privata su una 25enne e il suo compagno
Lui e il fratello volevano che continuasse a prostituirsi
Lui e il fratello volevano che continuasse a prostituirsi
Una faccenda sorprendente e rocambolesca quella accaduta ieri nei pressi di Spoleto.
C’era da aspettarselo che le reazioni alla cosiddetta “Guida d’artista” avrebbe fatto parlare di sè e certamente non in senso positivo.
“Un danno d’immagine per la città di cui l’amministrazione comunale deve necessariamente tenere conto, agendo in tutte le sedi opportune”.
Il video è stato trasmesso ieri su RaiTre. Un ispettore donna risponde che non è tenuta a dare spiegazioni. E aggiunge: “Io sono un poliziotto. Lei non è nessuno”.
Le accuse sono di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale
Non è uno scherzo, esiste davvero e verrà presentata Sabato prossimo all’hotel Gattapone
“Il sindaco è sparito. E la raccolta differenziata che fine ha fatto? Non se ne sa piu’ nulla. E intanto i 600.000 euro stanno prendendo la via delle casse della VUS per premiare la sua dannosa immobilità con i soldi di noi contribuenti.”
L’indignazione di un nostro lettore
Il motivo di tali comportamenti, per giunta così reiterati, non sono ancora chiari
La Autieri ne ha approfittato per fare shopping nelle boutique spoletine.
Non è la prima volta che questi incidenti accadono proprio lì
Si auspica che le richieste di un così cospicuo numero di cittadini possano essere discusse e accettate in Commissione ed in Aula consiliare
Giovedì sapremo qualcosa in più sul futuro della Ims (ex Pozzi)
Ritrovato qualche ora dopo.
La donna è stata portata subito all’ospedale: illesi lei e il bambino