Olimpiadi, lo spoletino Zaytsev fa volare gli azzurri in semifinale
Grande festa azzurra ieri a Rio ma probabilmente anche dentro le case di tanti spoletini che hanno seguito le gesta della nazionale e del concittadino, Ivan Zaytsev, per tutti lo zar. L’opposto nato e cresciuto a Spoleto ha trascinato i compagni contro l’Iran battuto 3-0 e assicurato un posto in semifinale agli azzurri allenati da Gianlorenzo Blengini.
Anche il commissario tecnico dell’Iran è una vecchia conoscenza di Spoleto, Raul Lozano ha infatti allenato la Marconi nel lontano 1991-1992 quando la squadra di volley della città militava in serie A.
Ma la stella della serata è stata sicuramente Zaytsev implacabile insieme al compagno di nazionale Osmany Juantorena. Lo zar spoletino ha fatto lo show anche in battuta piazzando al secondo set un ace che è entrato nelle linee a 120,5 chilometri orari. Per Lucchetta alla telecronaca Rai, si è trattato del servizio più potente registrato alle Olimpiadi di Rio.
Venerdì gli azzurri di Zaytsev affronteranno in semifinale gli Stati Uniti, già battuti 3-0 nelle partite del girone. La partita, però, non va presa sottogamba perché gli americani sono una corazzata temibile, come spiega Zaytsev ai microfoni Rai: “Sono forti e fanno un gioco molto veloce, ma noi vogliamo vincere e sfatare il tabù delle semifinali, di certo in campo ce la metteremo tutta”