Il Lions Club sta pensando di realizzare un documentario
Sono venti gli speleologi che, tra sabato e domenica, hanno iniziato a ripulire il Ponte delle Torri dalle piante infestanti e il prossimo fine settimana si potranno anche posizionare i sensori che ha predisposto l’Enea per il programma di monitoraggio sismico del monumento. E il Ponte sarà anche pronto per essere ripreso tramite i droni.
L’intervento di ripulitura è stato reso possibile grazie all’accordo di programma gratuito tra il Gruppo speleologico del Cai, il Lions Club e l’amministrazione comunale. E proprio al Cai e ai volontari del Lions è venuto in mente di creare un documentario che testimoni le fasi di pulitura di questo bellissimo monumento.
Intanto qualche bella sorpresa non si è fatta attendere: tra gli speleologi che si sono calati con le corde lungo le strutture del monumento, c’è anche chi ha potuto sbirciare fin dentro le feritoie dei due pilastri cavi del Ponte, vere e proprie torri di guardia poste sul letto del torrente Tessino.