Festival scoppia la polemica degli attrezzisti esclusi. Oggi alle 14 su L’altro Festival eccezionalmente su Canale 10

Otto attrezzisti storici esclusi dal Festival 2020, otto attrezzisti che avrebbero potuto risollevare una situazione drammatica imposta dallo stop della Pandemia che ha investito drammaticamente sopratutto il mondo dello spettacolo.

Invece a causa di un sistema dispotico e colpevolmente selettivo, io ed altri 7 colleghi siamo rimasti al palo, esclusi dalla rimaneggiata kermesse spoletina.

A dirlo ai nostri microfoni è  Carlo Rotini, direttore di palco storico che si è fatto portavoce anche degli altri 7 lavoratori dello spettacolo spoletini. 

“Il Festival riceverà dallo stato poco meno di 3 milioni di euro per organizzare un festival ampiamente sfoltito, e la spesa per noi sarebbe stata intorno ai 20000 euro, una goccia nel mare che avrebbe però lenito un momento estremamente difficile”, continua Carlo Rortini.

Martedì un incontro con il Sindaco, in questo caso anche Presidente della Fondazione Festival, per un chiarimento.

A microfoni spenti ovviamente Carlo ci ha fatto anche nomi e cognomi delle persone che secondo gli 8 tecnici spoletini sarebbero i responsabili della loro esclusione.

L’intera intervista oggi alle 14 su Canale 10 e poi in replica alle 16,30, 23,00 e 1,00 su Canale 11( trg)