Spoleto7itinerari: Un Safari fotografico …in Umbria

Un viaggio in Umbria nella biodiversità del pianeta

 

Pachidermi, predatori della savana e rari uccelli tropicali vi sembrano miraggi irraggiungibili?
Una gita tra Pietrafitta e Casalina vi farà ricredere : potrete ammirare e fotografare splendidi esemplari, preistorici al Museo Boldrini, rari ed esotici alla Galleria di Storia Naturale dell’Università di Perugia.

Luigi Boldrini, nel corso dei 55 anni di lavoro alla locale miniera di lignite, ha salvato dalla frantumazione e raccolto e conservato con cura i fossili ora esposti nel Museo : “ho riportato alla luce questi animali, li ho riportati a rivedere il cielo e la pianura di Pietrafitta, dove un milione di anni fa transitavano e pascolavano”.

Numerosi e spettacolari sono i resti, le zanne in particolare, dei Mammuthis meridionalis, i giganteschi pachidermi che, incredibile a dirsi, vivevano anche nella nostra Umbria e che ora sono conservati ed esposti proprio nel luogo in cui barrivano nel Pleistocene.
Per continuare la giornata all’insegna della meraviglia e per fare un safari fotografico alla scoperta di animali di tutti i continenti, non vi resta che fare poi una tappa a Casalina, vicino Deruta : qui, gli edifici della ex manifattura tabacchi sono stati restaurati ed adibiti all’esposizione, che suggestivamente alterna spazi luminosi e spazi bui, delle ottocentesche collezioni naturalistiche di Orazio Antinori e di Monsignor Cicioni.

Farete un viaggio nella biodiversità del pianeta, quella perduta e quella ancora esistente e da difendere, ammirando gli esemplari raccolti e imbalsamati da Antinori nel corso delle sue avventurose esplorazioni africane e quelli raccolti in decenni di scambi e di collezionismo da Cicioni : raccogliamo ancora oggi i frutti di un’epoca in cui l’Umbria era, grazie a questi naturalisti e alla loro sete di conoscenza, un crocevia di raccolta di dati sulla multiforme natura dell’intero pianeta.

Francesca Berardi