Ieri sera la Corte dei Conti ha respinto le richieste di risarcimento per danno erariale che la procura contabile aveva formulato a carico dell’ex sindaco Daniele Benedetti e di altre dieci persone per il buco di bilancio del Comune di Spoleto.
Secondo i giudici “non è stata dimostrata una violazione del patto interno né alcuna ricaduta negativa sulla collettività: la violazioni delle regole contabili non determina di per sé un danno erariale”.
Oltre a Benedetti sono stati assolti l’ex assessore Paolo Proietti, l’ex direttore generale Angelo Cerquiglini, l’ex segretario generale Paolo Ricciarelli oltre alla dirigente ora in pensione Antonella Quondam Girolamo, i funzionari Amedeo Santini e Brunella Brunelli, gli impiegati Francesco Duranti, Lucia Santoni, Lorena Frezza e Sonia Minni.