Umbria in fiamme, dodici denunciati e 250 ettari in fumo.

La piccola e verde Umbria fanalino di coda in quasi tutte le classifiche legate alla produttività, al turismo e via dicendo una buona posizione è riuscita ad ottenerla purtroppo negli incendi.

I dati pubblicati sono preoccupanti: 250 ettari in fiamme, un piromane e 12 persone denunciate.

Tra le zone più colpite il vicino trevano, oltre l’eugubino e la zona del Lago Trasimeno. Un brusco aumento rispetto allo scorso, afferma  il Comando dei carabinieri, particolarmente attivo nel lavoro di indagine per assicurare alla giustizia gli autori dei righi estivi.

Nella maggior parte dei casi si tratta di ultra 65enni, che appiccano il fuoco a sterpaglie o residui della potatura pensando di poter controllare la situazione, la quale poi purtroppo sfugge di mano. Doloso è stato invece il rogo appiccato agli uliveti trevani dal 57enne ora agli arresti domiciliari.

Un incremento di incendi piuttosto preoccupante visto che si è passati dagli appena 10 ettari dello scorso anno ai 250 di questo 2017 non ancora concluso.