Saccheggiata un'intera frazione di "seconde case" di spoletini e romani.

A Castagnacupa, una frazione sita in montagna di appena 25 case a confine con la provincia di Terni, i ladri si sono dati da fare, rubando in quasi ogni casa del luogo. E dal momento che  nella piccola frazione ci sono per lo più seconde case, appartenenti a qualche spoletino o a romani che le abitano solo in determinati periodi o al massimo nel fine settimana, i malviventi hanno potuto agire in assoluta tranquillità.
L’allarme è stato lanciato da uno spoletino che ieri ha deciso di recarsi nella sua proprietà e si è trovato di fronte ad una brutta sorpresa: qualcuno era entrato, rubando litri di olio (riposto in cantina) e i televisori. Poi l’uomo, essendosi accorto che anche alcune serrature delle altre case erano state forzate, ha provveduto ad avvertire i proprietari che conosceva.
Non è possibile al momento sapere di più sull’identità dei malviventi, ma a ben guardare un indizio c’è.  Si crede infatti possa esserci un collegamento tra queste rapine e quella avvenuta poche sere fa nel centro storico spoletino, quando alcuni malviventi a volto coperto e con coltello alla mano hanno minacciato due anziani, portando via gioielli e contanti e, nota importante, televisori. Ecco, il filo che lega le due rapine potrebbe essere proprio questo: sembra infatti che anche in questa ondata di furti nel mirino siano finiti i televisori, che infatti in molte case sono stati portati via. Inoltre, quando i ladri hanno rapinato la coppia di anziani due sere fa, sono poi scappati con la loro macchina, mezzo che è stato ritrovato a San Martino in Trignano, luogo molto vicino a Castagnacupa (10 km di distanza).