Ex Pozzi : operai piangono al lavoro, la fine è vicina, niente stipendio da settembre

Al di là dei discorsi retorici dei politici, delle serrate, dei sindacati che non riescono a trovare garanzie, lavorare oggi alla Ex Pozzi significa fare i conti con la disperazione. Uomini , capi di famiglia, con figli ancora da crescere, vedono sempre più vicina la fine di quello che poteva essere un pane sicuro e lo spettro di mettersi a cercare un impiego ad età avanzata e in tempi come questi. Da settembre non si vedono gli stipendi, da domani molti entreranno in cassa integrazione e così si va avanti, come un lento , ma inesorabile calvario che non può non  spingere alla disperazione . Così è diventato normale ultimamente assistere ad operai che si asciugano le lacrime mentre si accingono a compiere quel turno di lavoro che potrebbe essere uno degli ultimi . C’è poco da aggiungere, mentre c’è chi si dispera, si è costretti ad assistere anche all’indecoroso aumento dello stipendio del Capo dello Stato, che francamente poteva risparmiarsi una così pesante ed indecorosa caduta di stile. M a questa è l’Italia, questo è il nostro paese, incapace di progettare un futuro, basti vedere come sta distruggendo la scuola,   ed abile terra di conquista di fannulloni che con ritornelli vuoti ed accattivanti menzogne stanno ancora lì a discutere di governabilità, leggi elettorali election day,  conflitti d’interesse e aumenti dell’Iva, chiedendoci vergognosamente un consenso che servirà solo ai propri comodi, mentre all’Ex Pozzi , uomini con una dignità calpestata piangono nell’incertezza del futuro.

Giovedì alle 16 ci sarà una grande mobilitazione davanti ai cancelli della fabbrica. Ci saranno gli operai, i sindacalisti, la Presidente della regione Marini  ed altri politici di turno , a recitare la solita litania delle promesse e delle responsabilità già sentite centinaia di volte.

Francesco Ragni

2 Responses

  1. SECONDO ME E’ NA BUCIA CHE CI STA A MARINI
    COME MINIMO E’ U DIRETTORE CHE O DICI IN GIRU…PE FASSE GROSSU

  2. SECONDO ME E’ NA BUCIA CHE CI STA A MARINI
    COME MINIMO E’ U DIRETTORE CHE O DICI IN GIRU…PE FASSE GROSSU

I commenti sono chiusi.