TV, l’incredibile storia di Sammy: un sogno divenuto realtà

sammy_progeria_vanity_fairIl racconto di un’esperienza unica tra luoghi e incontri eccezionali vissuta attraverso gli occhi del protagonista

Sì, ok, non riguarda Spoleto, o il nostro territorio in generale. Ma certe storie ci toccano il cuore e vogliamo condividerle comunque.

Questa è la storia di Sammy. Sammy ha diciotto anni, vive in provincia di Vicenza e si è diplomato da pochi mesi. Sammy soffre di una rara patologia chiamata Progeria, una  malattia genetica meglio conosciuta come “sindrome da invecchiamento precoce”, un invecchiamento che colpisce il fisico, ma non la mente. La Progeria è una malattia che colpisce un individuo su otto milioni e causa nel bambino l’insorgere di malattie tipiche degli anziani, e porta chi ne soffre ad una morte precoce – l’aspettativa di vita è venti anni.

Il sogno di Sammy è sempre stato quello di attraversare gli Stati Uniti percorrendo la leggendaria Route 66, ma Sammy finora aveva visto l’America sempre e solo dalle finestre dell’ospedale dove si reca periodicamente per sottoporsi a cure mediche.

Sammy però ora ha realizzato il suo sogno e il tutto è stato documentato dalle telecamere del National Geographic e dal 16 dicembre scorso, ogni martedì alle 21:00, su Nat Geo People (canale 411 di Sky) viene proposto IL VIAGGIO DI SAMMY, il racconto di un’esperienza unica tra luoghi e incontri eccezionali vissuta attraverso gli occhi del protagonista, dalla trepidazione del giorno dell’esame di maturità, alle emozioni del viaggio on the road sulla Route66, fino alla sua nuova grande sfida: l’inizio degli studi universitari presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Padova.