Spoleto, reparto di Cardiologia al collasso con soli quattro medici

Problemi nel reparto di Cardiologia dell’ospedale di Spoleto dove l’organico è fermo a quattro unità e rischia di saltare la guardia. In un approfondito servizio del quotidiano Il Messagero viene suonato un altro campanello d’allarme per il San Matteo degli Infermi a causa del trasferimento di un altro medico che ha chiesto e ottenuto l’avvicinamento a casa.

La direzione sanitaria ha riunito nei giorni scorsi la commissione deputata per attingere a una graduatoria già esistente e rimpiazzare il medico in partenza. Le valutazioni sono in corso ma già nelle scorse settimane si era provato a inserire un cardiologo in più pescando dalla graduatoria di Terni, ma il tentativo era stato vano e nessun professionista si è fatto avanti.

Il rischio è quindi di trovarsi da lunedì a fare i conti con una situazione particolarmente critica per organizzare turni e guardie, tuttavia il direttore sanitario dell’ospedale di Spoleto, Luca Sapori, ha rassicurato: “Stiamo lavorando alla programmazione dei turni di ottobre e non dovrebbero esserci problemi perché – ha detto al Messaggero – la guardia e i turni sono coperti, anche se auspichiamo che i cardiologi rispondano ai nostri avvisi”.

In ogni caso è evidente che con quattro medici in Cardiologia e la guardia che va assicurata h24 (festivi compresi) anche l’influenza di un professionista può mandare in tilt il servizio.