Spoleto, domenica 21 dicembre aprirà il parcheggio della Posterna e relative scale mobili

Scale_mobili_spoletoIl parcheggio sarà gratuito fino al 14 gennaio 2015

E’ in programma per Domenica 21 dicembre, alle ore 15,  l’apertura del parcheggio della Posterna e dei percorsi meccanizzati (scale mobili e tapis roulant) e gli ascensori di collegamento con piazza Moretti, piazza Pianciani, via Saffi e piazza Campello.

Il parcheggio, che insieme ai percorsi meccanizzati e agli ascensori sarà fruibile già da domenica pomeriggio, sarà utilizzabile gratuitamente durante tutto il periodo delle festività natalizie fino al 14 gennaio.

Distribuito su tre piani per un totale di 452 posti auto, il parcheggio Posterna è privo di barriere architettoniche. Dalla sommità del parcheggio, dove sorgeranno locali per circa 350 mq destinati ad attività commerciali e servizi, è possibile raggiungere Piazza XX Settembre, piazza San Domenico e Palazzo Collicola Arti Visive percorrendo a piedi via Fonte della Pescaia.

Di fronte al parcheggio sorgerà la stazione per gli autobus, che fungerà da punto di interscambio tra mezzi pubblici e percorso meccanizzato. Dal parcheggio partono due percorsi meccanizzati, uno con scale mobili esterne con uscita a piazza Moretti e l’altro interrato con tapis roulant ed ascensori ed uscite a piazza Pianciani, via Saffi e piazza Campello. Dalla zona di piazza Campello sarà possibile salire all’interno della Rocca tramite il percorso meccanizzato del terzo stralcio. In fase di ultimazione i collegamenti con il Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti e con Palazzo Leoncilli.

Il progetto della mobilità alternativa, il cui costo complessivo è stato di circa 60 milioni di euro (26 milioni di euro per il parcheggio della Posterna, 20 milioni di euro per Spoleto Sfera, 14 milioni per il collegamento Ponzianina-Rocca Albornoziana), è stato finanziato per due terzi dal Ministero dell’Ambiente e dal Ministero dei Trasporti e per la parte restante dal Comune di Spoleto, dalla Società Spoletina Trasporti (oggi Umbria Mobilità), con un contributo della Regione Umbria.