Spoleto, assessori e sindaco ai ferri corti con i dirigenti del Comune

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Non tira proprio una bella aria in Comune tra il sindaco Fabrizio Cardarelli, gli assessori e i dirigenti. Qualche giorno fa tutti i giornali hanno raccontato dello scontro tra l’assessore al bilancio Agnese Pula e la dottoressa Stefania Nichinonni. 

Abbiamo letto qua e là che le due professioniste hanno battibeccato per alcuni debiti del Comune che non sarebbero stati segnati in bilancio né dalla giunta Benedetti, né adesso da quella di Cardarelli.

Si parla di circa 900 mila da dare a Umbria mobilità e di oltre 1.5 milioni da pagare a un avvocato di Spoleto. La Pula avrebbe chiesto ai dirigenti della relazioni su questi debiti, ma i documenti non sono arrivati e l’assessore ha tuonato: “Ognuno si prenderà le proprie responsabilità”.

Poi una lavata di testa se l’è presa anche la dottoressa Nichinonni per una vicenda legata a una fattura Vus da 730 mila euro e rinegoziata a 500 mila euro: “La giunta e il consiglio comunale – avrebbe detto la Pula – non ha ratificato questo accordo”. Secondo la dirigente, però, l’accordo risaliva ad aprile e per siglarlo non ci sarebbe stato bisogno di questi passaggi: “Comunque – avrebbe ribattuto Nichinonni – mi assumo tutta la responsabilità, come ho sempre fatto”.