Il Perugia viene battuto ai rigori e retrocede in Lega Pro nonostante aver vinto 2-1 al termine dei regolamentari nello scontro salvezza con il Pescara.
Il Perugia era riuscito a pareggiare i conti con la squadra abruzzese nell’arco dei tempi supplementari, ma poi la debacle ai rigori, ha condannato la squadra del capoluogo umbro a ritrovare la serie C (Lega Pro) dopo sei anni.
Ai rigori il Perugia si è fermato a 2 realizzazioni, consentendo al Pescara di acciuffare in extremis la permanenza in B.
L’amarezza del tifo perugino si era già fatta sentire prima dell’inizio della partita all’arrivo del pullman dei giocatori accolto tra i fischi.
Le proteste continuano fuori dallo stadio anche a partita ultimata sopratutto all’indirizzo del presidente Massimiliano Santopadre.
Si chiude nel peggiore dei modi una stagione in cui non è servita neanche l’operazione nostalgia con il ritorno temporaneo del mitico allenatore Serse Cosmi.
100 agenti della Polizia scorteranno il rientro dei giocatori a casa.
(foto acperugia.it)