Cerimonia di avvicendamento del comandante della Caserma Garibaldi. Il toccante racconto di un’ alunna del Liceo

Venerdi scorso si è svolta presso la caserma Garibaldi, la cerimonia di avvicendamento del comandante . Alla presenza di autorità civili, militari e religiose, ha preso vita una cerimonia toccante e suggestiva alla quale erano stati invitati numerose scolaresche tra cui gli alunni della VA del Liceo Linguistico e la IVA del Liceo delle Scienze Umane Sansi Lonardi Volta accompagnati dai professori Lucia Romizzi e Francesco Ragni.

Vi facciamo rivivere l’evento attraverso le  parole emozionate e vibranti di una alunna, Eleonora Simonetti (VA Liceo Linguistico), che ha così raccontato l’esperienza.

  All’arrivo in caserma, gli alunni hanno ricevuto in omaggio delle bandierine italiane e poi sono stati accompagnati in una platea di fianco al palco,dove erano sedute tutte le alte cariche in divisa ufficiale.

I ragazzi si sono trovati davanti ad una scenografia impressionate: lo schieramento dei mezzi blindati e non del reggimento, le bandiere italiane e la Rocca Albornoziana in lontananza. La cerimonia è iniziata con l’arrivo della banda musicale dei Granatieri che suonava la suddetta “musica di ordinanza”, accompagnando in seguito anche l’arrivo della V Compagnia di Fucilieri, impegnati nella missione Strade sicure, la XXXII compagnia di comando e supporto e la VI compagnia, impegnata nella missione Leonte 27.

 

Seguendo i comandi del comandante uscente il Tenente Colonnello Claudio De Rosa, i soldati hanno effettuato i saluti ai medaglieri, alle associazioni di combattenti, al Gonfalone di Spoleto. Alla presenza di tutti gli schieramenti la banda dei Granatieri ha intonato l’inno d’Italia al quale hanno partecipato cantando anche gli alunni presenti alla cerimonia.

Nel corso dell’evento ha avuto un ruolo focale il ricordo di eventi storici collegati con la Prima Guerra mondiale e con l’eroismo dei Granatieri, oltre alla riflessione sulla sempre più delicata situazione contemporanea.

Successivamente il comandante De Rosa, con un discorso pieno d’affetto e commozione, ha ringraziato tutti i soldati e li ha salutati augurando loro un futuro costellato di successi. Nondimeno ha reso onore a tutti i compagni persi nel compimento del loro dovere di protettori della patria. Al termine del discorso è avvenuto il passaggio della “bandiera di guerra” al nuovo comandante del distaccamento della brigata meccanizzata dei granatieri di Sardegna, Gabriele Guidi.

Come augurio è stata letta a quest’ultimo dai superiori la preghiera dei Granatieri, con l’emozione che si faceva sempre più palpabile. L’urlo corale dei battaglioni ha infine accompagnato la sfilata di uscita delle varie cariche. Anche questa volta i ragazzi sono stati molto entusiasti di aver partecipato ad un evento della Caserma di Spoleto e, nello specifico, ad una cerimonia che ha ricordato loro alcuni grandi valori umani e civili, che rappresentano un sicuro appiglio in tempi incerti come quelli che stiamo vivendo. 

L’ evento, inseribile all’interno delle iniziative connesse con “Cittadinanza e Costituzione”, si è svolta a corollario della Giornata di Orientamento “Caserme Aperte” (4 novembre 2019).

Essa si pone inoltre sulla scia di una serie di preziosi momenti di incontro tra il Polo Liceale e la Caserma spoletina, culminati il 4 dicembre 2018 in una Giornata commemorativa della fine del Primo conflitto mondiale, organizzata dai professori Francesco Ragni e Lucia Romizzi, con le classi del Liceo delle Scienze Umane, del Liceo Linguistico e del Liceo Artistico.

Al Tenente Colonnello Claudio De Rosa il ringraziamento da parte di tutta la cittadinanza per il lavoro svolto brillantemente in questi mesi ed al nuovo comandante il Tenente Colonnello Gabriele Guidi  i migliori auguri per un così prestigioso incarico.