Spoleto, non ci sono più i fondi per ricostruire la scuola Alighieri

Il commissario per la ricostruzione Piero Farabollini ha sostanzialmente annunciato la revoca dei fondi destinati alla realizzazione del polo scolastico di San Paolo, dove con 10 milioni di euro avrebbero dovuto essere delocalizzate e quindi costruite le nuove scuole per la Dante Alighieri e l’asilo Prato fiorito. 

La richiesta era arrivata dal Comune di Spoleto, che invece vuole ricostruire nelle sedi originarie le due scuole, ma lo stesso municipio aveva anche chiesto, naturalmente, la riassegnazione dei fondi che il commissario Farabollini non avrebbe compiuto. E così le due scuole ora sono senza fondi anche se il sindaco Umberto De Augustinis ha un piano B. 

Le risorse per ricostruire la Dante Alighieri e Prato fiorito, infatti, si conta di reperirle dal ministero dell’Istruzione che un mese fa ha avviato le procedure per assegnare 120 milioni di euro complessivi da ripartire tra le quattro regioni terremotati per adeguamento sismico e nuove scuole. I fondi in questione, però, sono ancora da assegnare alle due scuole rese inagibili dal sisma del 30 ottobre 2016.