Spoleto, il Bici Club brinda ai suoi primi 20 anni

Serata carica di significati e dal sapore di amarcord per il Bici Club Spoleto “Castellani Impianti”, ritrovatosi venerdì 14 dicembre per la consueta cena di fine anno.

L’evento conviviale ha costituito un’occasione per celebrare sia i numerosi allori stagionali che un traguardo di grande rilievo per tutta la società. Nel 2018 la compagine amatoriale spoletina ha infatti festeggiato il ventennale della sua attività, partita nell’ormai lontano 1998 su iniziativa di Bernardo Conti e di un manipolo di appassionati del pedale.

Una longevità non indifferente dunque per una realtà che non sembra tuttavia soffrire i segni del tempo. Grazie infatti all’impegno del presidente Siro Castellani e del manager Paolo Orazi il progetto non ha soltanto trovato una propria stabilità, ma ha anche imbroccato la strada di una crescita costante, integrandosi inoltre con il tessuto sociale del territorio.

L’happening di venerdì ha permesso quindi a tanti membri del team di ripercorrere insieme questi 20 anni trascorsi in sella, lungo le strade di tutta Italia e in molte delle manifestazioni amatoriali più prestigiose del nostro paese. Nel corso della serata è stata consegnata al patron Castellani un’apposita targa rievocativa, voluta da dirigenti ed atleti come segno tangibile di una storia ispirata sin dagli esordi dai valori dello sport e dell’amicizia.

La tradizionale rassegna di premiazioni ha coinvolto tutti i protagonisti della stagione agonistica, a partire dagli atleti che si sono distinti nel Circuito dei Due Mari, ovvero Marco Castellani ed Andrea Di Pasquale, rispettivamente 1° e 2° nella classifica di categoria M4, Giorgio Cervelli e Giovanni Tardocchi, 3° e 2° nelle graduatorie finali degli M6 e degli M7 e Carlo Proietti 3° nella categoria EMLT.

Riconoscimenti speciali inoltre sia per Paolo Orazi, per la sua piazza d’onore nella generale del Circuito Master Tricolore tra gli M7, che per Ilaria Rapacchio, portabandiera della società nel settore del podismo. La serata è stata infine aperta dall’intervento della Dott.ssa Silvia Baronci, rappresentante di un partner fondamentale del team come lo studio fisioterapico e di riabilitazione FISIOLAB, che ha illustrato ai presenti i benefici di una corretta attività di stretching per la pratica ciclistica.