Spoleto, Barberini rassicura tutti sul futuro dell’ospedale

Si è tenuta questo pomeriggio a Palazzo comunale la seduta della Quarta Commissione, presieduta dal consigliere comunale Marina Morelli.

All’incontro hanno partecipato, oltre ai consiglieri componenti la commissione (Antonio Di Cintio, Mario Mancini, Massimiliano Montesi, Debora Pompili, Carla Erbaioli, Marco Trippetti e Roberto Settimi) ed i capigruppo consiliari, l’assessore alla sanità della Regione Umbria Luca Barberini ed il direttore generale dell’Usl Umbria 2 Imolo Fiaschini. Presenti anche Sergio Grifoni, portavoce di Spoleto City Forum e il dott. Enzo Ercolani del Tribunale del Malato.

Molte le questioni affrontate nel corso dell’incontro, riguardanti l’Ospedale di Spoleto “San Matteo degli Infermi”: dalla conferma del Dipartimento di Emergenza e Accettazione (DEA) di I livello anche nel prossimo Piano Sanitario Regionale, al mantenimento del punto nascite; dalla garanzia che il laboratorio analisi continuerà a lavorare h24, all’espletamento del concorso per l’assunzione di medici anestesisti.

Non solo. L’acquisto del nuovo acceleratore lineare e l’aumento del personale renderà disponibile il servizio 12 ore al giorno, rispetto alle 6 ore attuali. Confermato, inoltre, anche l’acquisto di una nuova TAC.

Nel corso della seduta i consiglieri comunali hanno proposto all’assessore Barberini e al direttore generale Imolo Fiaschini di costituire a Spoleto un polo oncologico.

“Ringrazio l’assessore Barberini e il direttore generale Imolo Fiaschini per la disponibilità dimostrata – ha dichiarato il Sindaco Umberto de Augustinis  al termine dell’incontro – Ritengo che la seduta di questo pomeriggio sia stata molto soddisfacente, soprattutto perché ha fornito alla città elementi di certezza importanti, rispetto al mantenimento dei servizi erogati a Spoleto in ambito sanitario”.