Spoleto, vaccini e concorso per anestetisti: la parola al sindaco

De-Augustinis

Sulle polemiche dei giorni scorsi interviene anche il sindaco

Relativamente alle polemiche concernenti i vaccini obbligatori, portati, nel 2007, da 4 a 10, si rammenta che, ad oggi, la vaccinazione nei termini di legge è assolutamente obbligatoria, a tutela della salute di tutti”.  A parlare è il sindaco Umberto de Augustinis, rispondendo alla nota stampa inviata nei giorni scorsi dal Partito Democratico.
 
Il rinvio dell’esclusione dagli istituti di istruzione dei soggetti non vaccinati, ancorché contenuto in un testo legislativo approvato dal Senato, non è, finora, operativo e, comunque, non esclude l’obbligo”.
 
Poi, intervenendo sempre sul tema sanità, il sindaco de Augustinis ha voluto fare chiarezza anche per quanto riguarda la situazione degli anestesisti al San Matteo degli Infermi: È oggetto di attenzione il concorso per anestesisti dell’Ospedale di Spoleto. A tal proposito, ho incaricato il Consigliere comunale dott. Mario Mancini di curare gli opportuni approfondimenti in merito all’esito del concorso, ferma restando l’assoluta urgenza che i posti di anestesisti (e anche gli altri) siano ricoperti con personale dotato delle necessarie qualità professionali. Ci si augura che presto possa essere curata un’interlocuzione globale su molti aspetti concernenti il presidio sanitario della Città”.