Marconi Spoleto si sbarazza di Bolzano. Tifosi celebrano la famiglia Monini

La Monini Marconi gioca una gara perfetta e in appena un’ora si sbarazza del Mosca Bruno Bolzano. Percentuali da capogiro per Corvetta e compagni, precisi in ricezione e letali in attacco. Coach Provvedi ha visto il giusto approccio alla partita e una squadra che, nonostante dall’altra parte abbia trovato un avversario in giornata no, ha imposto il proprio ritmo dall’inizio alla fine senza mai “adeguarsi” a quello degli ospiti.

Ma domenica a Spoleto la Fossa Gialloblu dei tifosi, durante il primo set, ha anche issato uno striscione per ringraziare la famiglia Monini, in particolare Zefferino e Maria Flora Monini per il loro impegno per la città. Il messaggio dei tifosi è arrivato a margine di una settimana scandita dal dibattito sul progetto di un nuovo supermercato alla Panetto&Petrelli, operazione che conta l’investimento di Zefferino Monini, consigliere comunale che da una settimana ha rimesso al sindaco la delega allo sviluppo economico.

La cronaca – Si rivede dal primo minuto Stefano Giannotti, che completa un sestetto con Corvetta sulla sua diagonale, Bertoli e Galliani in banda, Zamagni e Van Berkel al centro e Bari libero. Partenza sprint dei locali con Galliani e Giannotti, il primo time out è di Burattini sul punteggio di 10-6. Con un monster block di Zamagni il vantaggio oleario sale a più sei (14-8), poi l’ace di Giannotti e l’attacco di Galliani lasciano di stucco la difesa bolzanina e confezionano il più sette. Il nuovo massimo vantaggio lo sancisce una schiacciata millimetrica di Bertoli, set in ghiaccio con i muri di Van Berkel e Giannotti chiuso dall’errore in battuta di Boswinkel.

Due ace consecutivi di Giannotti aprono il solco in apertura di secondo set, Bertoli schianta a terra la pipe del 5-2 e per Burattini è già tempo di time out. Bolzano in un primo momento sembra reagire, ma poi viene ricacciato indietro dal servizio vincente di Corvetta e dai due muri consecutivi di Van Berkel (12-6). E’ un monologo oleario a cui si iscrive anche Bertoli (diagonale vincente e muro per il 14-6) e che viene impreziosito dal pallonetto di Giannotti e dal muro di Galliani in faccia a Boswinkel per il più 10. E’ un errore dello stesso opposto olandese, come nel primo parziale, a decretare il 2-0 per la Monini Marconi.

E’ ancora Giannotti-show in battuta in apertura di terzo set, sul 7-3 c’è invece lo zampino di Leonardo Di Renzo autore di una difesa strepitosa. Il ritmo indiavolato della Monini Marconi non cala di una virgola, Bolzano non può nulla contro i corazzieri gialloblù che imperversano in tutti i fondamentali e portano il vantaggio a 8 lunghezze con lo show personale di Matteo Bertoli. Burattini rinuncia a chiamare il time out nonostante ne abbia ancora uno a disposizione. In casa olearia c’è spazio anche per l’esordio di Katalan che entra in battuta e non trema affatto; anzi, da una sua ricostruzione in difesa nasce il punto del 20-11 chiuso da Giannotti. Sono i titoli di coda di un match senza storia, che sancisce la settima vittoria in 9 gare per la Monini Spoleto.

Monini Spoleto – Mosca Bruno Bolzano 3-0 (25-16; 25-13; 25-15)
Monini Spoleto: Zamagni 9, Bertoli 15, Giannotti 19, Galliani 11, Van Berkel 7, Corvetta 1, Bari (L), Katalan, Agostini Di Renzo (L), Costanzi, Segoni, Mariano, Cubito. All: Provvedi
Mosca Bruno Bolzano: Bressan 5, Boswinkel 11, Ingrosso 6, Paoli 3, Galabinov 4, Quartarone, Villotti (L), Candeago 2, Bleggi, Spagnuolo, Baldazzi 1. All: Burattini

 

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