Cartelli anonimi contro la Fiera: "Spostata per soldi, non per la sicurezza" (FOTO)

Sono apparsi a metà e alla fine di via Goffredo Mameli (Borgaccio), sede storica della  ormai vecchia fiera di Loreto, la notte tra il 7 e l’8 settembre, giorno d’inizio della Fiera ma nella nuova location, questi cartelli doppi in cui viene denunciato, secondo gli autori, il fatto che la Fiera dell’8 settembre è stata spostata solamente per motivi economici vari “minando i valori tradizionali e sentimentale della città e dei suoi cittadini”. Quindi, secondo chi ha appeso quei cartelli, la Fiera è stata spostata non per questioni di sicurezza, ma bensì per soldi. Più spazio, più bancarelle uguale più entrate del comune. Questa l’equazione che devono aver fatto gli anonimi dei cartelli.

Non solo, nei cartelli viene fatta una domanda provocatoria “ai Signori del Palazzo”:

“alla Cena sotto le Stelle era garantita la sicurezza pubblica? VERGOGNA!”

Insomma, come previsto, lo spostamento non è stato indolore e qualche protesta, seppur anonima, si è fatta sentire. Intanto rinnoviamo l’invito a votare il nostro sondaggio sulla Fiera che troverete a sinistra nella HOME del sito.

4 Responses

  1. Sono tutte scuse, chisa’ come mai, vari negozi in viale della stzione offrivano sconti su merce venduta,poi la sucurezza….. io sono andato alla fiera, se si verificava qualche inconveniente,i mezzi di soccorso non sarebbero potuti passare al centro della fiera, perche’ i tendoni invadevano tutto lo spazio aereo,rendendo impossibile passare con mezzi di soccorso.Dicendo queste parole mi dispiace,perche’ sono uno spoletino verace, ma spoleto sta’ morendo e nessuno fa’ niente,sono molti gli sbagli fatti dalle varie amministrazioni,ma sono sempre “loro” che vincono le elezioni in tutti questi anni,vuol dire che alla maggioranza va’ bene cosi.

  2. Sono tutte scuse, chisa’ come mai, vari negozi in viale della stzione offrivano sconti su merce venduta,poi la sucurezza….. io sono andato alla fiera, se si verificava qualche inconveniente,i mezzi di soccorso non sarebbero potuti passare al centro della fiera, perche’ i tendoni invadevano tutto lo spazio aereo,rendendo impossibile passare con mezzi di soccorso.Dicendo queste parole mi dispiace,perche’ sono uno spoletino verace, ma spoleto sta’ morendo e nessuno fa’ niente,sono molti gli sbagli fatti dalle varie amministrazioni,ma sono sempre “loro” che vincono le elezioni in tutti questi anni,vuol dire che alla maggioranza va’ bene cosi.

  3. Certo, a Spoleto le tradizioni probabilmente non si ricordano neanche che sono. Per quanto riguarda poi la sicurezza, di quale sicurezza si vuole parlare. Passeggiando lungo i marciapiedi di viale Trento e Trieste se a qualcuno fosse venuto un malore di sicuro rischiava di rimanerci dal momento che le bancarelle erano parcheggiate a ridosso di questi bloccando cosi buona parte delle vie di accesso. Se poi veramente vogliamo parlare di sicurezza e perchè no di economia e sopra tutto di tradizioni. Si sarebbe potuta fare la fiera sul parcheggio dell’ospedale e lungo viale martiri della resistenza facendo via interna delle mura per due giorni controsenso fino all’incrocio con via Posterna per consentire ad un’eventuale ambulanza di poter soccorrere chiunque lasciandole strada libera. per quanto riguarda il lato economico si poteva cosi sfruttare a pieno il parcheggio spoletosfera magari dimezzando il prezzo di sosta per due giorni mettendo a disposizione una navetta che riaccompagnava gratuitamente le persone al parcheggio dopo avere fatto compere lungo il mercato. Comunque ognuno di noi a le proprie idee e chi ha più potere le le usa senza magari ascoltare anche quelle degli altri.

  4. Certo, a Spoleto le tradizioni probabilmente non si ricordano neanche che sono. Per quanto riguarda poi la sicurezza, di quale sicurezza si vuole parlare. Passeggiando lungo i marciapiedi di viale Trento e Trieste se a qualcuno fosse venuto un malore di sicuro rischiava di rimanerci dal momento che le bancarelle erano parcheggiate a ridosso di questi bloccando cosi buona parte delle vie di accesso. Se poi veramente vogliamo parlare di sicurezza e perchè no di economia e sopra tutto di tradizioni. Si sarebbe potuta fare la fiera sul parcheggio dell’ospedale e lungo viale martiri della resistenza facendo via interna delle mura per due giorni controsenso fino all’incrocio con via Posterna per consentire ad un’eventuale ambulanza di poter soccorrere chiunque lasciandole strada libera. per quanto riguarda il lato economico si poteva cosi sfruttare a pieno il parcheggio spoletosfera magari dimezzando il prezzo di sosta per due giorni mettendo a disposizione una navetta che riaccompagnava gratuitamente le persone al parcheggio dopo avere fatto compere lungo il mercato. Comunque ognuno di noi a le proprie idee e chi ha più potere le le usa senza magari ascoltare anche quelle degli altri.

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