Rapina Beroide: polizia ritrova pistola giocattolo

Una pistola-giocattolo senza tappo rosso – identica così al modello Beretta 92 FS in dotazione alle forze dell’ordine -, utilizzata per la rapina dell’altro ieri all’ufficio delle Poste di Beroide, è stata ritrovata dalla polizia dietro un cespuglio poco lontano dall’ufficio postale di Beroide di Spoleto. Gli agenti dei commissariati di Foligno e Spoleto, impegnati in un servizio di controllo del territorio, poco dopo la rapina avevano bloccato due uomini che stavano per allontanarsi in macchina. Le indagini sono tuttora in corso anche per verificare analogie operative con precedenti rapine nello stesso comprensorio. Il bottino è stato di poco più che 800 euro. I due fermati, con precedenti, sono entrambi noti come tossicodipendenti. Uno risiede a Santa Maria degli Angeli ed è domiciliato in una struttura Caritas, l’altro ha la residenza a Signoria, frazione di Torgiano. Nel corso delle perquisizioni domiciliari, gli agenti hanno anche sequestrato cinque flaconi di metadone. Entrambi sono accusati di rapina aggravata in concorso e porto ingiustificato di arnesi atti ad offendere (i coltelli utilizzati nel corso della rapina).

RAPINA UFFICIO PT BEROIDE, POLIZIA TROVA PISTOLA-GIOCATTOLO Una pistola-giocattolo senza tappo rosso – identica così al modello Beretta 92 FS in dotazione alle forze dell’ordine -, utilizzata per la rapina dell’altro ieri all’ufficio delle Poste di Beroide, è stata ritrovata dalla polizia dietro un cespuglio poco lontano dall’ufficio postale di Beroide di Spoleto. Gli agenti dei commissariati di Foligno e Spoleto, impegnati in un servizio di controllo del territorio, poco dopo la rapina avevano bloccato due uomini che stavano per allontanarsi in macchina. Le indagini sono tuttora in corso anche per verificare analogie operative con precedenti rapine nello stesso comprensorio. Il bottino è stato di poco più che 800 euro. I due fermati, con precedenti, sono entrambi noti come tossicodipendenti. Uno risiede a Santa Maria degli Angeli ed è domiciliato in una struttura Caritas, l’altro ha la residenza a Signoria, frazione di Torgiano. Nel corso delle perquisizioni domiciliari, gli agenti hanno anche sequestrato cinque flaconi di metadone. Entrambi sono accusati di rapina aggravata in concorso e porto ingiustificato di arnesi atti ad offendere (i coltelli utilizzati nel corso della rapina).