GDF sequestra "centro benessere" cinese a Foligno

Un altro centro cinese collegato a quello perugino e’ stato sequestrato a Foligno dove e’ stato rilevato l’impiego di lavoratori irregolari ”in misura pari ad almeno il 20% del totale degli occupati, per cui conseguirà” scrive la Guardia di Finanza, “la chiusura in via amministrativa di entrambi i centri massaggi con conseguente recupero dei contributi non pagati nonche’ la rilevazione di consistenti difformita’ urbanistiche rispetto ai requisiti igienici e di aerazione del locale perugino che saranno oggetto di segnalazione al Comune al fine di attestarne l’inagibilità”.
Sotto il profilo fiscale l’analisi della contabilita’ in nero reperita, costituita da appunti personali e annotazioni dell’imprenditrice arrestata, ha permesso di evidenziare un incasso medio mensile nell’ordine di 50.000 euro, elemento sulla base del quale si potra’ ricostruire la situazione patrimoniale e il risultato economico dell’attivita’ svolta al fine di recuperare le imposte evase dal centro benessere, peraltro evasore totale.
(adnkronos)