Giorgio Mariottini: parole amare sul piano regolatore di Spoleto

Si legge che da  un anno, Cinquestelle, ha presentatouna mozione sul piano regolatore, e il loro Consigliere Parente è ‘ncazzato, con gentilezza, ma è ‘ncazzato.

Me sa che ai voglia ad aspettare la discussione  sul piano regolatore, è chiaro che si vergognano di ritrovarsi tutti d’ accordo quando si tratta di accontentare chi investe nel mattone.

Piangono lacrime amare, accendono ceri per salvare il centro storico
dall’ agonia residenziale, poi, come si usava negli anni 80, creano la transumanza dal centro, licenziando villette a schiera a basso costo o in zone di pregio naturalistico, cementificando a ritmo forsennato la natura splendida di una Cittadina che poi non ha proprio i numeri per diventare metropoli.