Spoleto è meno cara di Foligno e Perugia!

euroMa Spoleto è davvero una città molto cara? Non sembrerebbe, almeno a basarsi sulla rilevazione del MINIPANIERE, l’osservatorio prezzi che da alcuni anni la Regione Umbria, i comuni, l’ISTAT, l’Università degli Studi di Perugia e le associazioni dei consumatori (ACU, Adoc, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Lega Consumatori e Movimento Consumatori) effettuano per un panel di 77 prodotti alimentari e per la casa. Per molti raggruppamenti (ad esempio quelli per la casa e alimentari) il prezzo medio del prodotto più venduto a Spoleto risulta essere inferiore a quello delle città di Foligno, Orvieto, Perugia.

Saranno questi i temi al centro del convegno “Progetto Osservatorio Regionale Prezzi 2010” in programma martedì 22 giugno alle ore 16:30 nella Biblioteca Comunale di Palazzo Mauri (Sala Conferenze). L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Spoleto, dall’Assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Umbria, dall’Università degli Studi di Perugia e dall’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), sarà l’occasione per prendere in esame non solo la misura dell’inflazione, ma anche i risultati del monitoraggio dei livelli dei prezzi nelle città dell’Umbria (centrale nell’analisi anche la situazione di altre realtà umbre come Perugia, Città di Castello, Foligno, Terni, Orvieto, Narni e Todi).

L’apertura dei lavori sarà affidata all’assessore allo sviluppo economico del Comune di Spoleto Maria Margherita Lezi e al Presidente dell’associazione commercianti di Spoleto Andrea Tattini che saranno coordinati nel corso dei lavori da Pietro Paolo Marconi, vice segretario regionale di Cittadinanzattiva dell’Umbria.

Il convegno affronterà poi (ore 17:15) i temi “La Misura dell’inflazione in Umbria: indici e variabilità” e “Il mini paniere umbro: livelli di prezzi e variabilità nel Comune di Spoleto e in Umbria”, argomenti che saranno illustrati rispettivamente da Pier Luigi Daddi (Responsabile scientifico del Progetto Osservatorio Prezzi – Università degli Studi di Perugia) e da Rita Bartoloni (Responsabile metodologico del Progetto Osservatorio Prezzi – Istat, Ufficio regionale per l’Umbria) e Francesca Paradisi (Ricercatore – Istat, Ufficio regionale per l’Umbria).

Le conclusioni, affidate a Enzo Cantucci (Dirigente del Servizio commercio e tutela dei consumatori della Regione Umbria), chiuderanno il convegno dopo gli interventi dei rappresentanti dei Servizi Statistici dei Comuni interessati, della Confcommercio, della Confesercenti e delle Associazioni regionali dei consumatori.